Ieri sera si è concluso il primo ciclo di incontri per favorire un gruppo evolutivo. E’ stata una serata emozionante per me e, credo, per tutto il gruppo. Le conclusioni, come gli inizi, sono dei momenti speciali ed è importante dare tutta l’attenzione necessaria alle emozioni ed ai bisogni che emergono nel gruppo.
Personalmente mi ero preparato per viverlo come momento di verifica e di feedback su tutto il percorso fatto insieme e anche come momento di festa e di celebrazione per la bella esperienza che ci siamo permessi di vivere.
L’aspetto che ho notato di più nel giro iniziale del “come stiamo?” e “quali bisogni per questo incontro?” è stata la differenza nelle espressioni e nello stato d’animo rispetto al primo incontro. Una delle parole più utilizzate era stata “stanchezza” e dalle espressioni di tanti nel gruppo era emerso un certo disagio, un malessere a volte non ben identificato.
In questo ultimo incontro li ho trovati quasi tutti più pimpanti, energetici, con un maggiore benessere e più gioiosi nell’essere insieme. Alcuni disagi emersi si sono rivelati legati soprattutto al dispiacere per essere arrivati all’ultima tappa di questo percorso condiviso.